TEATRO PER LA SCUOLA


SPETTACOLI dal vivo in spazi scolastici
2024/2025



LE PROPOSTE:
(Eventi che possono essere prenotati in date e orari da concordare)


L’ALBERO VANITOSO


narrazione con oggetti e organetto
+ laboratorio esperienziale con i bambini

di e con Ilaria Gelmi
età consigliata:
-versione 1 dai 3 ai 5 anni (per 1 sola classe alla volta)
-versione 2 dai 6 ai 10 anni (per 1 sola classe alla volta)


Per il Progetto “A come albero” della Provincia di Parma, Ilaria Gelmi ha realizzato questa proposta di spettacolo e laboratorio. L'attrice racconta la storia animando oggetti e suonando un organetto. La storia parte da un seme per raccontare la storia di un albero e della sua trasformazione. Alla fine del racconto dal seme alla fioritura, i bambini ripercorreranno il percorso della vita di un albero, come metafora del percorso della propria vita. Attraverso il gioco teatrale saranno i protagonisti di profonde e semplici improvvisazioni. Fin dall'inizio la proposta è stata pensata a scuola e per una sola classe, adesso la riproponiamo nel rispetto di tutte le norme anti-covid, con una durata totale di circa 80/90 minuti.



LE STAGIONI DEL CUORE


narrazione con oggetti
+ laboratorio esperienziale con i bambini

di e con Alessandra Tomassini
età consigliata: dai 6 ai 10 anni (per 1 sola classe alla volta)

Una strana viaggiatrice aspetta l'arrivo dei bambini. Non si sa da dove venga, né dove stia andando. Ha con sé un vecchio baule e un quaderno nel quale annota le variazioni climatiche e il passaggio delle stagioni: il magico silenzio della neve d'inverno, la luna che d'estate s'appoggia sui tetti, le rondini a primavera, le gialle foglie e i funghi in autunno. La valigia si apre e un micro mondo si anima a raccontare di come, ascoltando le storie, si possano conoscere i segreti della natura, guarire dalla malinconia, superare le paure, scoprire i propri desideri, praticare il coraggio, far nascere amori e amicizie che resistono alle difficoltà della vita, al cambio delle stagioni e allo scorrere del tempo. Un incontro poetico con il mondo che ci circonda e il suo naturale divenire, i suoi segreti e la bellezza racchiusa in ogni cosa. Un’occasione per riflettere sul valore delle storie, l’importanza di raccontarle e di custodirle per non dimenticarle.
Al termine dello spettacolo l’attrice propone ai bambini un laboratorio di scrittura e disegno, durante il quale ripercorrere i temi trattati nella narrazione, per scoprire insieme come hanno risuonato nell’animo di ciascuno, quali domande, pensieri e immagini hanno suscitato, quali emozioni o desiderio di raccontarsi.
Occorrente per i bambini: quaderno, penna, gomma, matita e colori.
Durata totale: circa 120 minuti.



VASSILISSA E LA BABA JAGA



di e con: Ilaria Gelmi
età consigliata: dai 4 ai 9 anni
allo spettacolo può essere abbinato il laboratorio DALLA PAURA AL DESIDERIO
(vedi pagina laboratori)

La storia è raccontata da una sarta seduta su una sedia che utilizza oggetti quotidiani che sono in continua trasformazione, capaci di condurre in diversi ambienti e di suscitare emozioni e suggestioni rivelando suoni e ritmi sempre diversi. Per esempio un telaio porta gli spettatori dalla cucina della casa della strega, all'interno del bosco notturno, diventa una macchina da cucire, il letto della mamma, una porta, uno steccato, un tavolo, uno specchio... L’attrice dà vita ai vari personaggi che si incontrano durante lo svolgersi del racconto (anche una scarpa per un momento diventa un personaggio che parla a colpi di suola) e dedica particolare attenzione al rapporto che Vassilissa ha con la propria bambolina, la sua parte istintuale, ascoltata attraverso la pratica del dialogo interiore, che le permette di superare paure e difficoltà e, alla fine, di crescere.



LA PASTORA



di e con: Ilaria Gelmi
liberamente tratto da “Al Presepi” di Alfredo Zerbini
età consigliata: dai 3 agli 8 anni

E' la storia della nascita di Gesù raccontata attraverso gli occhi di una pastora, rappresentata come un quarto re magio, un re magio dei poveri che, vedendo Gesù al freddo senza niente, torna a casa a prendere quello che ha: un sacco di lana. Per un attimo si vergogna di porgere il suo dono di fianco a quello dei re magi, ma con l’oro e con l’incenso non ci si scalda. Così torna alla stalla giusto in tempo prima che Giuseppe, Maria e Gesù ripartano. Saranno i bambini ad aiutarla a far arrivare la lana a Gesù. E’ una storia che parla di solidarietà, quella semplice, diretta e umana senza alcun secondo fine. La Pastora dà vita ai vari personaggi utilizzando la lana che diventa Gesù bambino, la barba del Re Magio, la stella cometa e tante altre presenze ed oggetti.



POLLICINO



di e con: Ilaria Gelmi
età consigliata: dai 3 ai 10 anni

Pollicino è il figlio più piccolo di una famiglia di sette fratelli. Abbandonati nel bosco dai genitori, sarà l’unico a non disperare e, attraverso il coraggio e l'ingegno, riuscirà a portare in salvo sé e i fratelli e a farsi apprezzare dal primogenito.Il racconto affronta il rapporto tra il primogenito e l'ultimo nato, inizialmente fatto di continui litigi e dispetti e che in seguito, grazie alle peripezie che si troveranno ad affrontare, subirà un profondo cambiamento. L’attrice in scena utilizza l’arte della narrazione dando vita con voce e corpo ad ogni personaggio, creando luoghi ed atmosfere, con l’ausilio di svariati effetti di luce. Prendono spazio i sogni di Pollicino che lo accompagnano in quelle notti a pancia vuota e saranno anche premonitori di un possibile futuro che, ascoltandoli, Pollicino riuscirà a cambiare in modo favorevole. I bambini in questo spettacolo vengono rapiti dal racconto, catapultati nella storia e rimangono col fiato sospeso da quando appare l'Orco fino a quando Pollicino e i fratelli riescono a scappare nel bel mezzo della notte…



CENERENTOLA



di e con: Ilaria Gelmi
età consigliata: dai 6 ai 10 anni

In questa versione della fiaba, determinante è il ruolo della narratrice, che conduce il pubblico nell'esplorazione di un'infanzia disagiata. Cenerentola rappresenta uno dei tanti piccoli maltrattati che, dall'impossibilità di comunicare con il mondo degli adulti, si difende rifugiandosi in un mondo immaginario dove gli oggetti sono parlanti e rassicuranti. E' così che, la fata lascia posto alla parte più intima di una Cenerentola che trova il coraggio di cambiare la sua sorte...